Il Porto Torres vince ,convince e annienta le velleita, poche in verità,di uno spento Giulianova.
E’il giusto epilogo di una stagione da dimenticare al più presto ma è anche l’occasione per meditare al futuro.Tutto serve per fare esperienza e tutto deve servire per far sì che gli errori commessi quest’anno non si ripetano.La Società deve riflettere e lavorare ancor di più per poter essere pronta ai prossimi impegni.Adesso a breve si terrà una riunione con tutti i dirigenti per cercare di risollevare gli animi in prossimità della Coppa Campioni ed anche per capire cosa e dove si è sbagliato,anche se molte cose sono sotto gli occhi .Quest’anno a metterci ,più volte una pezza,sono state le giocate di Capitan Marchionni(ex Capitano ormai ,avendo dato le dimissioni dopo la gara),di un generoso Turlo , del Macek o di un Belaid ,di turno,ispirato.Per il resto grazie soprattutto alla quadratura dei punteggi in campo(penalizzanti con De Maggi e Miceli ma tutti in generale) è stato un vero disastro.Coach De Luca poco ha potuto con i 14,5 punti in campo ,i miracoli non è in grado di farli,e questo ha causato grande nervosismo tra gli atleti ma difficilmente si sarebbe potuto fare meglio.Inserire quello o quest’altro giocatore significava rinunciare a quello o l’altro:un’autentico rompicapo a cui si dovrà trovare una soluzione e mai si riusciva ad avere un quintetto irresistibile.A questi bisognerà aggiungere l’elemento che determina il presente e determinerà il futuro :la crisi. Lo sport minore ed il sociale pagano il prezzo più alto e per rimanere a galla bisognerà correre il doppio o cercare fonti alternative .
Ma forse questa penuria di risultati così eclatanti ci potrebbero suggerire anche altri pensieri:che forse i nostri dopo aver vinto in Europa si sentano appagati .Mah!
Oppure che la dirigenza attuale sia ormai logora e non al passo dei tempi, Ci può stare !
Ci sarà molto da fare ma con l’aiuto di tutti troveremo la soluzione migliore.