S.Lucia Roma:Papi,Stupenengo 4,Moukhariq,Sanna 4,Di Francesco,Mehiaqui 7 , Raourahi 2,Obino 2, Cavagnini 18, Rossetti 20, Berdun 8, Fares, Morato,Ion, Saba. All.Carlo Di Giusto
Gruppo Tercas Sanic Amicacci Giulianova: Roglieri , Minella 2, Ozcan 8, Marchionni 13, Turlo 7, Accorsi, Beltrame 2, De Maggi 2, Macek, Miceli 7, Calò 2,Coach Claudio De Luca ,V.Coach Erik Aubry
Il grande Basket è iniziato e il Gruppo Tercas Sanic Amicacci subisce la prima sconfitta in quel di Roma contro la Regina di sempre:il Santa Lucia del mai domo Carlo Di Giusto.Sconfitta meritatissima ma ,sembra strano,con il sorriso e la soddisfazione degli Abruzzesi che non si sono risparmiati e con grandissima abnegazione hanno regalato una buona prestazione finendo tra gli applausi del pubblico numerosissimo.Il Santa Lucia ha dimostrato tutta la sua potenza e che potenza!Carlo non ha risparmiato nessuno ma il Giulianova ,privo di due titolari , incompleto nell’organico e in ritardo di preparazione , ha affrontato a viso aperto moltiplicando gli sforzi ,ed è uscita fuori una partita godevolissima e giocata a ritmi frenetici.E’vero che il divario di 22 punti può far pensare ad un crollo o una disfatta ma non è così.In questo momento contava il gioco e la tenuta ,tutto sommato ,coach De Luca è soddisfatto.E’ mancata ,in alcuni momenti la lucidità e la precisione e forse il passivo sarebbe stato meno pesante ma il tempo è dalla nostra.
1°Tempo:il Santa Lucia ,fresco vincitore della Supercoppa Italiana ai danni dell’altra regina :il Cantù,parte subito a testa bassa con il funambolico Sofyane,ma dall’altra parte c’è un certo Marchionni che con Miceli ,De Maggi,Ozcan e Minella non stanno a guardare ed è un susseguirsi di azioni velocissime.Il SantaLucia spinge sull’acceleratore e costringe al super lavoro i nostri.Il ferro sputa le conclusioni di Miceli e Gemi ,quattro punti che avrebbero portato ad un migliore disavanzo ma il Campione Argentino Berdun non sbaglia e chiude il tempo con un perentorio 19-10.
Il 2° tempo si apre con il solito copione, i lupi Abruzzesi che cercano di arginare i mastini romani ma il pressing asfissiante rende vano ogni resistenza.Coach De Luca cambia Marchionni e De Maggi x Turlo e Calò ma il gap si fa più pesante complice il tiro infelice dei nostri :38 a 16 è il finale di tempo.Si và al riposo lungo.
Il 3° tempo vede il S.Lucia provare un quintetto con i 4 lunghi:Berdun,Sofyane,Cavagnini e Fares grazie agli abbattimenti ed è ancora notte con il Giulianova che soffre soprattutto nei rimbalzi e la difesa alta dei romani.Chiudiamo con un 55 a26.Il nostro peggior tempo.
Il 4° e ultimo periodo continua sempre sul ritmo e sull’intensità ,mai calato per la verità,e si conclude con un piccolo recupero dei lupi Abruzzesi.Le conclusioni e le sensazioni sono positive.Abbiamo superato la più ostica delle prove ,impreparati e incompleti,ne siamo usciti a testa alta e ben sapendo i compiti a casa da fare.Il Santa Lucia è la migliore squadra Italiana , con l’innesto del funambolico Sofyane e il rigenerato Rossetti,sarà molto ma molto difficile superareNel Giulianova un bravo và al lavoro di Coach De Luca e coach Aubry che stanno modellando un collettivo che quando sarà al completo sarà sicuro protagonista. Ma un bravo và ai ragazzi tutti che si stanno impegnando a trovare quel feeling che li renderà speciali e unici.Il Giulianova c’è e con il lavoro tornerà ai livelli che li compete.Sabato prossimo giocheremo in casa al Palacastrum contro il Genova.Forse! visto che ieri, sabato ,è stato annullato il consueto allenamento del minibasket per mancanza di custode.Finirà questa storiaccia o si dovrà seriamente pensare a cambiare Città e palazzetto?Cari Amministratori cosa volete che facciamo?Abbiamo spiegato molto bene e in diverse circostanze che non abbiamo il solito minibasket con reddito!!!! Ma abbiamo dei bambini che arrivano anche da FUORI REGIONE per poter fare 2 ore di allenamento .Durante la settimana è uno dei pochi momenti di svago e di sport collettivo e noi siamo l’unica risposta in ABRUZZO. Gli Amicuccioli hanno il sorriso dell’innocenza vogliamo dargliele queste benedette due ore?
grazie peppino marchionni