Spettacolare vittoria per la DECO Group Amicacci nell’andata della semifinale scudetto contro la Briantea84 Cantù, con il punteggio di 59-49, un vantaggio che dovrà essere difeso il 30 aprile nel ritorno a Seveso.
Partenza aggressiva dell’Amicacci che trova subito il vantaggio con Domenico Miceli e Simon Munn. Dall’altra parte Sagar realizza servito da Santorelli. Segue una fase con errori al tiro da parte delle due squadre che si conclude con un lay up di Munn e un successivo contropiede condotto da Brown e finalizzato da Miceli (8-3). Ancora Sagar e poi Macek pescato da Munn nel pitturato. Giulianova è reattiva su ogni pallone come dimostra un’azione insistita in area avversaria con grande lotta a rimbalzo che porta Simon Brown a subire fallo e realizzare dalla lunetta (12-5). Un errore in appoggio dei canturini lancia Miceli che trova Munn nel pitturato, che non fallisce. Nel finale di primo quarto la Biantea84 ferma l’allungo degli avversari con un canestro di Jama e un lay up rovesciato di Santorelli (14-9).
Si riprende con due tiri dalla distanza di Marchionni, dall’altra parte Choudhry trova un gioco da tre punti. Dopo il timeout bel gioco a due tra Munn e Marchionni, risponde Bell con una tripla (20-16). Un gran rubata di Miceli porta al canestro di Munn, Cantù si mantiene con il solito Choudhry che piazza una tripla (26-21). Negli ultimi minuti di quarto difesa eccellente di Giulianova favorita anche dalla scarsa vena realizzativa dei brianzoli. Arriva così l’allungo della squadra di casa grazie a Mecek e a Marchionni ben servito nel pitturato da De Maggi che fissano il punteggio all’intervallo sul 33-23.
In apertura di secondo tempo l’Amicacci aggira bene il pressing avversario e va a realizzare con Miceli. Carossino e Bell accorciano le distanze, rispodono De Maggi e Macek dalla media distanza (39-27). Ancora Carossino realizza dal mezzo angolo ma Giulianova è implacabile con Miceli. Cantù va in difficoltà offensiva e viene graziata da un tiro di De Maggi sputato dal ferro che lancia un contropiede concluso da Jama. Ma i padroni di casa non si fermano con azioni di grande energia. Prima Marchionni si libera direttamente dalla rimessa e viene portato in lunetta realizzando i liberi. Poi Macek recupera un rimbalzo d’attacco e segna (34-21). Prova a reagire la Briantea84 con un tiro a bersaglio di Choudhry, segue una fase di lotte a rimbalzo che termina con un formidabile recupero di palla su Santorelli: Munn lancia in campo aperto di Miceli che va a canestro. Nel finale di quarto i brianzoli falliscono anche tre tiri liberi e Giulianova conclude con Balcerowski che infila la retina per il +15, con il pubblico in visibilio (49-34).
L’ultima frazione di gioco diventa fondamentale in vista della gara di ritorno, con la Briantea84 che deve cercare di ridurre il passivo da rimontare tra due settimane. Si inizia con azioni un po’ concitate dopo il canestro di Choudhry. De Maggi segna dalla media ma Cantù non molla e trova due canestri nel pitturato con capitan Sagar (51-40). Il dispendio fisico di una partita molto intensa si fa sentire, con vari errori al tiro da parte di entrambe le squadre. Ancora De Maggi realizza nel traffico ma i brianzoli si fanno pericolosi fino al -9, quando Choudhry va a segno dopo l’errore in appoggio di Miceli che carambola a terra sbilanciato (53-44). Si lotta per ogni singolo punto, impotanti in ottica doppio confronto. Marchionni realizza dal mezzo angolo, dall’altra parte Sagar segna con il fallo. Si entra nell’ultimo minuto: va a canestro con Brown servito da Marchionni, dopo il timeout risponde Sagar trovato ancora sottocanestro (57-49). Il finale è emblematico della partita di carattere dell’Amicacci: Marchionni sbaglia, arriva il rimbalzo offensivo di Brown, la palla torna a Marchionni che trova Balcerowski nel pitturato: fallo subito e tiri liberi a segno che riportano il vantaggio a dieci punti. Nell’ultima azione Cantù non trova il canestro: suona la sirena in Palasport di Alba Adriatica con l’entusiasmo alle stelle.
L’Amicacci è parsa trasformata da coach Malik Abes in quanto ad attitudine e concentrazione, riuscendo a battere la corazzata Briantea84 per la prima volta in stagione, dopo quattro sconfitte tra campionato e coppe. In questa occasione è apparsa davvero a livello delle grandi, capace di ambire al massimo traguardo. Tuttavia occorre continuare a volare bassi, contro avversari di questo calibro la qualificazione è più che aperta. Senza dimenticare che c’è un altro obiettivo a cui pensare: il 22 aprile a Badajoz inizia la final eight della Willi Brinkman Cup.
DECO Group Amicacci Giulianova – UnipolSai Briantea84 Cantù 59-49
Amicacci Giulianova: De Maggi 8, Beltrame ne, Brown 4, Minella ne, Gemi ne, Marchionni 19, Lombardi ne, Balcerowski 2, Miceli 8, Labedzki, Macek 8, Munn 10. All. Abes.
Briantea84 Cantù: Schiera ne, Bell 8, Santorelli 2, Ruiz Jordan, Sagar 16, Jama 4, Carossino 5, Choudhry 14, Nava ne. All. Bergna.
Arbitri: Zamponi – Graziani – Del Gaudio
Serie A – Semifinali andata
GSD Porto Torres – Santa Lucia Roma 48-62