Mancano pochi giorni alla partenza della nuova stagione di basket in carrozzina, con la DECO Group Amicacci che debutterà in campionato sabato 23 gennaio, a causa del rinvio della Serie A deciso dalla Federazione lo scorso novembre per le difficoltà causate dalla pandemia da Covid-19, che già aveva provocato il termine anticipato della scorsa stagione.
Sono stati mesi difficili per tutte le difficoltà causate dalle restrizioni allo sport, la necessità di garantire le misure di sicurezza per svolgere le attività, e le maggiori difficoltà nel trovare il sostegno degli sponsor a fronte della crisi economica. La Polisportiva Amicacci non demorde e guarda avanti, anche attraverso il rinnovamento del proprio organigramma: il settore basket ha visto il passaggio di consegne dopo 38 anni di Giuseppe “Peppino” Marchionni, uno dei fondatori nonché direttore sportivo della compagine giallorossa, per dedicarsi completamente alle attività del Centro Sociale Amicacci “Ronald Costantini” insieme al presidente della società Edoardo D’Angelo e a tanti altri. La decisione a fronte di un mondo sportivo in rapido mutamento, con nuove esigenze e quindi la necessità di un ricambio generazionale. Il ruolo di responsabili della squadra è stato affidato a Ozcan Gemi, che da tanti tanti anni è punto di riferimento dentro e fuori il parquet, coadiuvato da Andrea Accorsi, altro pilastro dell’Amicacci, e Adriana D’Andrea Ricchi, che da anni segue attivamente le sorti della squadra.
La società sta cercando di inserire ulteriori figure importanti nel direttivo oltre a giovani volontari. Le parole di Peppino Marchionni : “ll messaggio della mia decisione è quello di dare continuità alla vita della società. La mia speranza è quella di aver trasmesso qualcosa di bello e positivo. Non è facile trovare persone che offrano il loro tempo libero in maniera volontaria, armati di passione per questo sport e assumendosi delle responsabilità, specie in un momento del genere.”
In vista della nuova stagione ci sarà il gradito ritorno al PalaCastrum di Giulianova, che ci permette di tornare nella nostra città dopo alcuni anni di gradito “esilio” ad Alba e Roseto. Il ringraziamento della dirigenza giallorossa va all’amministrazione comunale giuliese e al sindaco Costantini, che hanno garantito gli interventi di adeguamento dell’impianto e che hanno dimostrato attenzione alle esigenze dell’Amicacci.
Nella squadra c’è grande attesa e voglia di tornare finalmente a lottare sul parquet. Il roster allestito è di primissimo livello, con importanti conferme, un ritorno alla base e due novità. Sotto la guida tecnica del duo Accorsi-Gemi rimangono come punti fermi la bandiera Galliano Marchionni, il lettone Raimund Beginskis e l’iraniano Morteza Gharibloo, con il loro bagaglio di classe ed esperienza. Confermati anche Adrian Labedzki, Sandrella Awad, Beatrice Ion e Ciccio Minella, elementi preziosi nelle rotazioni. Torna invece a vestire i colori giallorossi Domenico Beltrame, dopo le esperienze a Roma e Bergamo. I nuovi arrivati sono il lituano Arnas Sumskis, giocatore con un passato cestistico alla sua prima esperienza nel basket in carrozzina e una leggenda di questa disciplina come Matteo Cavagnini, campione plurititolato con le maglie del Santa Lucia Roma e della Nazionale azzurra.
Per la prima sfida di campionato, di scena al PalaCastrum sabato alle ore 15, è atteso il Padova Millennium. Il nuovo format della Serie A vede l’Amicacci inserita nel girone A insieme a Santo Stefano Sport, Dinamo Sassari e appunto Padova, in una Serie A suddivisa in due raggruppamenti per ottimizzare le risorse dei club. Il girone B è invece composto da Cantù, Porto Torres, Bergamo e Reggio Calabria.
Le incertezze per questa nuova avventura sono tante, le misure di contrasto al Covid-19 richieste dai protocolli per gli allenamenti e le gare, a cominciare dai tamponi, ci impongono ulteriori sforzi economici. Si rinnova il solito appello affinché nuovi sponsor decidano di investire in una realtà che si pone ai vertici in ambito nazionale e internazionale, riservando da sempre grandi soddisfazioni allo sport abruzzese.
Stefano D’Andreagiovanni – Ufficio Stampa Polisportiva Amicacci