L’Amicacci Giulianova è costretta a rinunciare alla partecipazione delle Final Four di Coppa Italia 2020, in programma il 13 e 14 novembre a Grottaglie (Taranto), qualificazione ottenuta al termine del girone di andata della regular season della Serie A 2019/2020 (poi cancellata causa Covid-19).
La squadra, già pronta per la partenza verso la città pugliese con l’osservanza di tutte le misure del protocollo di contenimento della pandemia, compresa l’effettuazione dei tamponi, ha dovuto far fronte al timore da parte dei giocatori di un eventuale contagio. Nonostante le garanzie di sicurezza la società giuliese, con rammarico, è venuta incontro alle richieste dei propri atleti mancando la serenità per affrontare l’impegno agonistico, comunicando la propria decisione alla Federazione. La dirigenza pone le proprie scuse al presidente federale Zappile, agli organizzatori dell’evento e a tutti gli sponsor che sostengono l’Amicacci.
Le Final Four sono la prima prova generale di ripartenza per il basket in carrozina italiano, dopo mesi di stop, e vedrà sfidarsi Santo Stefano Avis (che accede in finale per la rinuncia dell’Amicacci) contro la vincente tra Briantea84 Cantù e Reggio Calabria (in sostituzione di Porto Torres che ha già dato forfait nei giorni scorsi). Tuttavia, a causa dell’evolversi dell’emergenza sanitaria, la Fipic ha deliberato lo scorso 8 novembre il rinvio dell’inizio dei propri campionati, con la nuova stagione di Serie A che partirà il 9 gennaio 2021.
In tanti anni di storia è la prima volta che l’Amicacci è costretta a tirarsi indietro, ma la difficile situazione attuale ha portato a privilegiare la tutela psicofisica dei propri tesserati, in vista di tempi migliori.
Ufficio Stampa Polisportiva Amicacci