Siamo al giro di boa e possiamo tracciare un primo bilancio della nostra attività sportiva, ma prima una considerazione.
Dispiace pensare che ancora ci siano persone, in particolare politici, della nostra Città che sono ancora “delusi” per esserci trasferiti ad Alba Adriatica (che non finiremo mai i ringraziare per la disponibilità dimostrata), nonostante la squadra vesta e porti i colori Giuliesi. La nostra scelta è stata obbligata e dettata da una normativa che vuole che una squadra di serie A debba avere un Palasport con determinati requisiti che il “mitico ed inesauribile Palacastrum” non ha. Quindi finiamola con questa diatriba ed iniziamo a pensare seriamente che Giulianova ha un bisogno disperato di un contenitore importante e polivalente e poi, diciamola tutta, nessuno si era indignato quando 12 anni fà siamo stati “confinati” nella vicina Mosciano!!!!!! Il tutto nel più assoluto silenzio.
Oggi la nostra Società, che nel 2016 compirà 35 anni, conta di un’ottima organizzazione tutta volontaria: 8 componenti del Direttivo e 9 responsabili in vari aree, 5 tecnici qualificati, 10 accompagnatori, 42 atleti in diverse discipline, 18 medici in varie specializzazioni, un centro di fisioterapia: Gaia, un centro diagnostico: D’Archivio, e naturalmente l’appoggio ed il sostegno di tantissime famiglie.
La nostra squadra di A, dopo aver chiuso lo scorso Campionato al 4° posto ed aver mantenuto un posto di rilievo in Europa (12° nel ranking europeo), si stà ben comportando in Campionato ed il bilancio parla di sei vittorie e due sconfitte con il primo obiettivo raggiunto: sarà tra le quattro squadre che in gennaio, al Palawirpool di Varese, si contenderanno la Coppa Italia. A marzo ci sarà il primo importante test di Coppa Campioni e siamo molto orgogliosi per un gruppo che cresce giorno per giorno. Abbiamo tre atleti in Nazionale maggiore: Galliano Marchionni, Simone De Maggi e Domenico Miceli, ed uno nella Nazionale giovanile: Leo Lombardi. L’altra squadra, che gioca in serie B, non ha velleità di sorta. E’ composta da diversi atleti che hanno terminato il loro impiego nella prima squadra e che fanno da chioccia ai nostri più rappresentativi atleti delle giovanili. Quindi solo sano divertimento. Per questo motivo, sarebbe opportuno che la Federazione riproponga la serie A2 in modo che le squadre attrezzate per il salto di qualità non infieriscano in un torneo cadetto votato al solo scopo di sana crescita. Ma il fiore all’occhiello sono i nostri “Amicuccioli”, attualmente Vice Campioni d’Italia. Piccoli atleti straordinari. Quest’anno il loro Campionato inizierà a gennaio con incredibili trasferte ed esborso economico: Cantù, Vicenza, Firenze, Verona, Bologna, Padova (anche in questo caso la Federazione dovrà rivedere un pò di cose). Sono cresciuti di numero sino ad arrivare a 16 elementi e, con un progetto mirato alle scuole dell’intero Abruzzo, sicuramente in un prossimo futuro avremo due squadre. Un grazie all’impegno delle famiglie e di Galliano, Gemi, Andrea. Oltre al basket, che è la principale disciplina di cui ci occupiamo, abbiamo uno dei nostri “Amicuccioli”, Andrea Brandimarte, laureatosi Campione Italiano di tennis. Abbiamo un gruppo che svolge attività nel campo dello sci ed un’altro che si dedica all’handbike. Stiamo realizzando con l’Università di Teramo altri importanti progetti. Da marzo e sino alla fine di maggio parte il 9° tour per le scuole di Abruzzo, Marche e Molise. Abbiamo in animo di riproporre il più antico e prestigioso torneo internazionale “Città di Giulianova” nell’ex pista di pattinaggio. Mentre l’11° camp di minibasket è collegato al Lido Accessibile del Comune Giuliese, il più importante luogo d’aggregazione in Europa ma che, essendo al momento in attesa del Bando, non ha certezza. Siamo, per finire, invitati a diversi Tornei Internazionali ed anche a un tour in Turchia. Chiaramente tutto questo non sarebbe possibile senza il supporto economico degli amici che ci sono vicini e delle tante manifestazioni di sostegno.